Il DIRETTIVO SIMBDEA
Programmazione 2011, l’anno dei dieci, cento, centocinquant’anni
L’assemblea congresso del decennale a Santarcangelo: 11 novembre giornata nazionale dei contadini
Il direttivo SIMBDEA, riunitosi a Firenze il 7 gennaio 2011, ha stabilito di tenere a Santarcangelo di Romagna, presso il MET, la propria assemblea annuale con rinnovo degli organismi dirigenti. L’assemblea si svolge in occasione del 40ennale del Museo degli Usi e Costumi della Gente di Romagna (1971 - 2011) e celebra anche il decennale di SIMBDEA che a Santarcangelo e al MET nacque nel 2001. Essa si svolgerà il 12 novembre, il giorno dopo San Martino, scelto come giorno simbolico della memoria dei contadini, e giorno di festa a Santarcangelo. L’11 sarà perciò un giorno dedicato in forma di congresso ai musei del mondo contadino e ai contadini di oggi e di ieri di tutta la terra.
Nasce Simbdea ONG, patrimonio immateriale/ patrimoine immatériel/ intangible heritage
Il direttivo ha inoltre deciso la creazione di un gruppo di lavoro nazionale Simbdea-ONG, con l’incarico di progettare e operare sulla base della Convenzione UNESCO relativa al Patrimonio Culturale Immateriale, di partecipare ai congressi internazionali, di coordinare le ONG italiane, di fare rete con quelle internazionali che si occupano del patrimonio con l’intento di far esprimere nel contesto UNESCO non solo gli stati nazionali, ma le associazioni e le realtà della società civile globale.
La giornata internazionale dei musei , il 18 maggio: Musei e memoria. Il centenario della mostra di etnografia italiana
Ha inoltre deliberato di dare rilievo, in collaborazione con l’ICOM e le altre associazioni museali (sono in atto dialoghi specifici con ANMLI e ANMS), alla giornata internazionale dei musei dedicata alla memoria il 18 maggio, e di lavorare con iniziative locali per tutta la settimana dal 16 al 22 maggio sui temi del centenario della mostra di etnografia italiana e delle museografie regionali del 1911 (che nacque sotto la direzione di Lamberto Loria in occasione del 50° dell’unità nazionale) nel quadro dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità nazionale e di chiedere a SimbdeaLab di costruire un evento nazionale su questi temi a Matera.
ETNU terza edizione a giugno
Rinnovando la collaborazione feconda con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE) per la Sardegna di Nuoro, ha stabilito di co-promuovere con ISRE la terza edizione di ETNU a Nuoro nella prima quindicina di Giugno. ETNU sarà dedicato ai temi dell’unità nazionale e della mostra e congresso di etnografia italiana dell’11 e i musei verranno invitati a presentare allestimenti sul tema “L’itala gente dalle molte vite tra 1911 e presente”. Si terranno inoltre convegni sui temi dell’autonomia e del regionalismo e una iniziativa di incontro internazionale di studi e di espressione canora sull’improvvisazione poetica tra mediterraneo, mondo arabo e latino-americano.
Patrimonio culturale immateriale, quale formazione Demoetnoantropologica
Il Direttivo ha poi deliberato di promuovere attività di studio sulla formazione professionale degli antropologi del patrimonio, a partire dalla conquista del profilo ministeriale del demoetnoantropologo e in rapporto con la formazione universitaria e le sue difficoltà sempre più strutturali, tenendo conto della nascita delle scuole di Specializzazione in beni DEA e del problema drammatico del mercato del lavoro giovanile. In collaborazione con la Fondazione Basso a Roma si terranno incontri dedicati ai temi del Patrimonio Immateriale e un convegno nazionale sul tema della formazione al patrimonio.
"Antropologia Museale" cambia
Infine il direttivo ha approvato l’orientamento del Direttore e della redazione di Antropologia Museale, a partire dall’esperienza acquisita e dall’importante ruolo che il periodico ha svolto nella comunità scientifica nazionale, di potenziarne i caratteri di rivista di studi impegnata sul tema del patrimonio.
Simbdea 10 anni dopo
Il Direttivo ha fatto il punto della situazione di iniziative di Simbdea alle porte del suo decennale e si è impegnato a stenderne una sorta di ‘storia riflessiva’ come contributo di base all’assemblea prevista per novembre. Ha espresso anche grande soddisfazione per il successo delle giornate di Matera su Essere contemporanei, non solo per la qualità dei dibattiti, la partecipazione appassionata di giovani da tutta Italia, m anche per il rinnovamento delle forme comunicative con i poster, con le installazioni etnografiche, con le lezioni di fanta/antropologia, che hanno confermato le grandi potenzialità dell’antropologia di parlare del presente e del futuro in forme nuove e efficaci. Si è consapevoli che SIMBDEA non è riuscita sempre a dare continuità, generalità di consenso, chiarezza di orientamento al proprio lavoro e che resta una piccola associazione che fa un grande sforzo, basato su un volontariato di altissima qualità, per vivere, e che trova una situazione di scarse solidarietà e impegni cooperativi, pur con una costante politica di aperture e di alleanze, che vi è una situazione di difficile accesso alla committenza pubblica e che si vive in costanti difficoltà di risorse. Simbdea quindi deve cercare di equilibrare il suo passo, modificare qualcosa nel suo modo di procedere, per resistere nella crisi e puntare soprattutto alla professionalità e al lavoro dei giovani.
Il direttivo impegna i soci e si impegna a fare un bilancio della esperienza decennale di Simbdea, e intende aprire da subito un dibattito nel sito sull’Assemblea del 2011 e su quanto fatto nell’ultimo decennio.
Per un futuro normale e civile
Facendo gli auguri a soci e compagni di strada, Simbdea riprende l’espressione di una lettera di auguri dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici che ben illustra lo scenario con il quale entriamo nell’anno nuovo:
Auguri a tutti noi
Auguri per un futuro non strepitoso, non scintillante, non eclatante, non pieno di gioia, non fortunatissimo.
Auguri per un futuro semplicemente normale e civile.
Ne abbiamo bisogno davvero noi e, più di noi, i nostri figli.