“Terra bassa”. La mappa della memoria dell'area naturale della Querciola. La presentazione mercoledì 18 maggio, alle ore 21, al Museo di Casa di Zela a Quarrata.

Per mesi i volontari del museo hanno parlato con i più anziani del posto. Hanno raccolto le notizie e Luigi Pulcini, da cartografo, le ha riportate con disegni su una carta del luogo. Nasce così Terra bassa, la mappa della memoria dell'area naturale della Querciola nel comune di Quarrata.

La mappa viene presentata, prima della pubblicazione, mercoledì 18 maggio, alle ore 21, al Museo di Casa di Zela, in occasione della giornata internazionale del museo dedicata quest'anno a Museo e paesaggi culturali.

La carta è un vero e proprio racconto. Riaffiorano toponimi e colture non più in uso, ma anche le pratiche di difesa dalle esondazioni dei corsi d'acqua. Si ricorda il <brusino>, l'imbarcazione di fortuna per muoversi nei campi con l'acqua alta e andare a governare le bestie ricoverate nelle stalle al primo piano. E' stato dato il nome alle buche che si formavano con l'estrazione della terra per rinforzare l'argine dell'Ombrone. Quella che oggi appare all'osservatore come una parte piatta di campagna risulta così come una terra governata da una rete complessa di saperi e di relazioni.  Tutte le interviste sono state videoregistrate e sono conservate ora nell'archivio del museo.

L'iniziativa si è ispirata alle mappe di comunità nate negli anni '80 in Inghilterra dal movimento Common ground come reazione al processo di annullamento delle diversità nei luoghi e nelle culture locali.