| Premio ICOM Italia - Musei dell'anno 2011: i vincitori |
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Finalmente rivelati i nominativi dei vincitori del più prestigioso premio italiano ai musei consegnato sabato 29 ottobre a Siena Premio ICOM Italia – Musei dell’anno 2011:ecco i vincitori! Tre Musei e due professionisti che hanno fatto e fanno grande la museologia italiana
Hans Martin Hinz, il Presidente mondiale dell’International Council of Museum, per la prima volta in Italia in veste ufficiale, ha consegnato il premio museologo dell’anno aGabriella Belli, per aver dedicato la sua vita ad uno dei progetti museografici e museologici più innovativi e complessi del nostro paese negli ultimi decenni, il MART di Rovereto. Una professionista oggi posta di fronte all’ennesima sfida: la direzione della Fondazione Musei Civici di Venezia, una realtà museale particolarmente articolata e complessa che permea con la sua presenza la città d’arte più visitata al mondo.
 Il premio honoris causa è andato aAntonio Paolucci, Accademico dei Lincei, direttore dei Musei Vaticani, già Soprintendente e Ministro dei Beni Culturali, per aver saputo coniugare l’impegno di studioso con l’azione quotidiana nell’ambito della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, attività entrambe condotte ai massimi livelli.
La giuria internazionale, presieduta dal Presidente di ICOM Italia Alberto Garlandini, dopo un lungo lavoro di selezione ha così aggiudicato i prestigiosi riconoscimenti attribuiti agli istituti museali:
Premio al miglior progetto Information Communication Technology: MuseoTorino
MuseoTorino costituisce una delle più avanzate interpretazioni dell’ecomuseologia internazionale, in cui una grande metropoli – Torino – si fa letteralmente museo di se stessa, scoprendo patrimoni segreti, censiti in modo partecipato e resi disponibili attraverso un incrocio efficace di tutte le nuove tecnologie oggi disponibili, dal web alle tecnologie “mobile”.
Menzione speciale:
Museo delle Scienze di Trento
Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata
Premio al miglior progetto di partnership pubblico/privato: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Milano
Il progetto consiste in un laboratorio interattivo permanente dedicato ai temi dell’alimentazione, immaginato come strumentale alla preparazione di un evento di rilievo internazionale come l’Expo 2015.I.lab alimentazione, laboratorio interattivo in cui si intrecciano scienza, economia, salute, cultura e ambiente, è stato realizzato grazie alla virtuosa collaborazione tra il museo, Regione Lombardia e numerosi partner privati, tra cui, appunto, il comitato organizzatore di Expo 2015.
Menzione speciale:
Museo Benozzo Gozzoli, Castelfiorentino
Museo MAN, Nuoro
Premio al miglior progetto di mediazione culturale: Museo delle Trame Mediterranee - Fondazione Orestiadi, Gibellina
Il Museo delle Trame Mediterranee, poco lontano dalla nuova Gibellina ricostruita dopo il terremoto del 1968, ha sviluppato nel tempo una relazione molto speciale con la comunità locale. Ogni anno, con i propri progetti educativi, il Museo coinvolge gli abitanti dei luoghi nella riappropriazione della loro drammatica storia. Inoltre, la seconda sede museale nella città vecchia di Tunisi contribuisce a rafforzare i legami tra le due sponde del Mediterraneo, favorendo le relazioni tra giovani studenti tunisini e italiani. Menzione speciale:
Museo MAXXI, Roma
Museo di Storia Naturale, Venezia
 La cerimonia di premiazione si è svolta dopo il convegno Fare museo insieme. Reti e sistemi museali per vincere la crisi, promosso da ICOM Italia e da Regione Toscana in collaborazione con Comune di Siena, Fondazione Musei Senesi con il sostegno di Provincia di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Il media partner dell’iniziativa è 24 ORE Cultura - Gruppo Sole 24 ORE.
Le foto della premiazione sono di Carlo Aldinucci |
Si è tenuta il 29 ottobre, a Siena, presso il Complesso Museale di Santa Maria della Scala, la cerimonia di premiazione del “Premio ICOM Italia – Musei dell’anno 2011”. Anche quest’anno Banca Monte dei Paschi di Siena ha scelto di sostenere la prestigiosa iniziativa per testimoniare ancora una volta il suo impegno nella cultura e nell’arte.