Giorno del pomodoro al Museo di Casa di Zela

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Sabato 18 aprile è il giorno del pomodoro al Museo di Casa di Zela a Quarrata (Pistoia). Incontri nellaia (al coperto) e nel fienile dellantica casa colonica.

Un migrante del Ghana può raccogliere nel Sud pomodori che, una volta inscatolati, saranno venduti nel suo paese di origine perché più convenienti di quelli freschi. Questo grazie al suo lavoro a bassissimo costo e al sostegno comunitario all’industria conserviera. E’ una delle tante facce del pomodoro che verranno presentate sabato 18,dalle ore 10 alle 15, al Museo di Casa di Zela, a Quarrata, in una intera giornata dedicata all’alimento principe della dieta mediterranea.

Pensiamo che l’Expo possa anche essere un’occasione – dicono i volontari del museo – per ripensare criticamente l’eredità del sapere dei contadini nella società contemporanea. Qui la campagna è ancora in grado di parlarci. Accanto al museo abbiamo cinquanta orti sociali”.

Alle 10 due antropologi, Pietro Clemente e Lia Giancristofaro, discutono dei significati che ha, soprattutto nel Centro Italia, la salsa di pomodoro fatta in casa. “Dietro le ridondanze simboliche positive dell’alimentazione italiana, c’è anche questa pratica creativa e anonima che, senza spese e senza spettacolarismi, si è tramandata di generazione in generazione”, dice Lia Giancristofaro, autrice di una ricerca e di un libro sul tema.

Alle 11 dalle parole si passa ai fatti. Ogni partecipante potrà autoprodurre la sua salsa di pomodoro da portare a casa. Stefania Vezzosi, nutrizionista, darà informazioni sulle qualità alimentari di questa solanacea.

Alle 12.30 pranzo a base di pomodoro. Il costo è di 12 euro e occorre prenotare al 338 2792423.

Si riprende, alle 15, con interventi di Olga Agostini, Vito Ferrante, Gianfranco Molteni e Paolo De Simonis che affrontano, da punti di vista diversi, la presenza del pomodoro nel nostro quotidiano.

Per tutta la giornata è esposta la mostra “Da Appert al Pop. Il fascino della scatola di pomodoro”, con barattoli storici, in larga parte riciclati a nuovi usi, provenienti dalla collezione del museo.

Una merenda, a base di pizza, conclude alle 17 la giornata. Il programma non subirà variazioni neanche in caso di maltempo.   

Simbdea, società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici.

c/o Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Piazzetta Antonio Pasqualino 5 - 90133 Palermo

CF: 03251180406
e-mail: segreteria@simbdea.it

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