Progetto "Pavia in rete"
Sostenibilità economica e Reportistica sociale: principi e
modelli per i sistemi culturali integrati
Giornate di formazione per operatori del settore
culturale
Pavia, Sala
Conferenze, Palazzo del Broletto (via Paratici, 21)
25 Marzo –
8 Aprile 2015
Il patrimonio culturale di inestimabile valore di cui
dispone l’Italia, al primo posto al mondo tra i Paesi dotati di Patrimonio e
Cultura (Futurebrand, Country Brand Index 2012-2013), non consente di
tralasciare il rinnovamento manageriale del settore. La notevole riduzione
della spesa pubblica che ha interessato il settore culturale italiano
nell’ultimo decennio, nonostante l’andamento crescente dei consumi culturali e
ricreativi, rafforza la consapevolezza della natura aziendale degli istituti di
cultura (Federculture, 2013; 2009; MBACT –Ufficio statistica,2014).
Tale approccio manageriale, lungi dal rendere il
patrimonio culturale oggetto passivo delle logiche di mercato, rende le
istituzioni culturali capaci di gestire strategicamente i cambiamenti e le
innovazioni del contesto in cui operano. È necessario che le istituzioni
culturali gestiscano il proprio patrimonio, tangibile e intangibile, ed il
contesto in cui operano non solo in un’ottica “qualitativa”, ma anche
economicofinanziaria e patrimoniale.
Tuttavia, un’azienda non sopravvive senza una
adeguata legittimazione istituzionale e politica degli attori economici e
sociali del territorio, soprattutto nel settore culturale per il quale la
produzione di cultura determina un legame osmotico con il territorio per la
“creazione di valore”. Pertanto le istituzioni culturali sono “attori focali”
del sistema culturale locale, collegandone i “nodi” e facilitando l’accesso
alle risorse critiche del sistema. La logica di rete affinché possa essere efficace
ed efficiente deve garantire meccanismi di integrazione nei vari livelli
gestionali: dalla pianificazione strategica, al controllo (in itinere e
ex-post) e alla valutazione. Per ultimo, ma non per importanza, la logica di
rete permette di interagire in modo strutturato e bilaterale con il territorio
al fine di garantire l’efficacia del processi di Accountability, non
trascurando alcun aspetto delle aziende in oggetto. Infatti, attraverso una
“reportistica integrata” il sistema culturale assolve ad una funzione di
rendicontazione della sua dimensione culturale, sociale, economica e
finanziaria. I contenuti del progetto formativo, il cui programma è di seguito
dettagliato, mirano a trasferire competenze circa le logiche del networking
nell’ambito dei processi gestionali di pianificazione, controllo e
rendicontazione di un sistema culturale integrato, quale “Pavia in rete”.
Durante il percorso formativo verrà enfatizzato l’uso di strumenti gestionali
di supporto (Analisi SWOT, BSC, Business Planning, Budget strategico,
Stakeholder Engagement, Customer Satisfaction, Social Rerporting) ai processi
appena menzionati.
Programma delle giornate
25 Marzo 2015
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9,30-10.00
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Saluti di apertura Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura di Pavia Susanna Zatti, Dirigente Settore Cultura, Comune di Pavia |
10,00-11,00
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Interventi I sistemi culturali e Business Planning Michela Magliacani, Prof. Associato di Economia Aziendale, Università di Pavia |
11,00-13,00
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Come redigere il Business Plan di un sistema culturale integrato Francesca Pepe, assegnista di ricerca, Università di Pavia 13-14 Lunch Time
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14,00-16.00
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La fattibilità organizzativa di un sistema culturale integrato Alberto Francesconi, Ricercatore di Organizzazione Aziendale, Università di Pavia |
16,00-16,30
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Dibattito 8 Aprile 2015 |
9,30-11.00
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Come analizzare la sostenibilità economica di un sistema culturale integrato Francesca Pepe, assegnista di ricerca, Università di Pavia |
11,00-13,00
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Accountability e report socio-culturale Michela Magliacani, Prof. Associato di Economia Aziendale, Università di Pavia 13-14 Lunch Time |
14,00-15,00
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Work & Class |
15,00-16,00
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Il piano strategico di Pesaro: il sistema integrato degli attori culturali Dott. Daniele Vimini, Assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro |
16,00-16,30
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Chiusura dei lavori |
Info: |
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